da Winterthur (Svizzera)
10 Marzo 2008 - ore 21:07
Un saluto a tutta la vostra comunità.
In alcuni casi corrisponde proprio al vero quella
parte della novella di Fedro citata in latino tempo fa, ovvero che ogni
tanto qualcuno con quello che dice riesce a farsi del male da solo, grazie
alle sue parole che si rivelano un vero e proprio boomerang.
Come si può parlare di "problema tipico mentale" e
soprattutto dare giudizi sull'operato di terze persone o di un'intera
collettività (quella dei leccesi) quando si confessa di parcheggiare dove
non è consentito (toh... le multe) e, ancora peggio, vantarsi di non
riconoscere le regole e le autorità non pagando le infrazioni
ricevute? Mi sembra la storia di chi vuol fare un giorno da Leone (in
Italia) al posto di cento da Pecora (in Svizzera, dove guarda caso non si
ha mai lo stesso coraggio...).
Sappiate che in questo modo ragazzi, tutto quello
che si dice rischia di perdere di credibilità. Permettete che a dirvelo,
con affetto, sia chi ha un pò più di esperienza e capelli bianchi di voi.
Per il resto si può essere anche d'accordo sul
problema degli affitti, e soprattutto, della tipologia di questi
appartamenti (riallacciandosi alle motivate considerazioni di Aldo Simone)
ma questo, come tanti altri, è un argomento troppo serio da essere
"sbrigato" con qualche slogan simpatico o ad effetto, buono solo a
divertirsi un pò.
Proporre soluzioni serie, parlare quando si ha
competenza delle cose è un'altra storia...
E talvolta stando zitti si può evitare di fare, da
soli, brutte figure...
Con rispetto per una terra che amo e per i suoi
figli,
Richard Benelli
da Uster (Svizzera)
10 Marzo 2008 - ore 15:04
Ciao Ivano sono Gionni Pepe, Ti saluto da Uster,
Per il problema Parcheggi non esisterà mai, e poi mai un miglioramento.
Perché la gente la giù non ha voglia di spendere un euro. Però a seminare
multe salate sono prontissimi. In una giornata dopo che avevo parcheggiato
la macchina ho beccato 3 multe a 60 Euro. Avevo parcheggiato sulla terra
battuta che poi la macchina la devi lavare per minimo altri 10 Euro. Ma si
può . Questo e un problema mentale tipico leccese. E sarà sempre così. Già
mi aspettero quest’estate altre multe che poi non le pago mai. Da anni.
Allora non perdete altro tempo con queste Favole. Godiamoci lu mare, lu
pisce, la pasta fatta in casa e lu sule che quello almeno non costa niente
ed e uguale per tutti.
Che poi se si continua a parlare degli affitasi mi viene da ridere a non
finire. Vogliono affitare case o appartamenti da - 5 Stelle dico meno 5 a
prezzi da + 5 Stelle. Dico più + 5. aiaiaaiiiiii
Ciao
Gionni Pepe
da Salve
7 Marzo 2008 - ore 22:00
Spero di poter chiudere per quanto mi riguarda il discorso parcheggi, lo
faccio perchè sono quello che da più anni a Salve se ne occupa e per
rispetto alla buona fede di chi ha finora espresso la propria opinione,
sarebbe superficiale da parte mia ignorare chi propone soluzioni diverse.
Caro Ivano, non è necessario un consulto internazionale per conoscere le
soluzioni contenute nella tua ricerca; il problema è che quando si dice
che NON SI PUO' MODIFICARE L'ASPETTO DEL PAESAGGIO, si deve intendere (e
rispettare, pena il sequestro delle aree e strutture) che a fine stagione
estiva SI DEVE RIMUOVERE TUTTO.
Mi dite come si potrebbero rimuovere quei prodotti
che secondo voi risolverebbero il problema ? Se può essere d'aiuto, Vi
dico che la Forestale dieci anni fa impediva anche i cumuli di terra che
impedivano alle auto di parcheggiare sulle Dune !! Perciò abbiamo
allontanato i parcheggi. Quello che propone Ivano ed eventuali altre
soluzioni saranno possibili solo dopo che il Comune avrà adottato delle
decisioni definitive sull'utilizzo di quelle aree e questo lo aspettiamo
da svariati decenni !! In tutte le altre zone, anche panoramiche, le
decisioni sono state prese, eccome !!!
Diego, invece, continua a sbagliare in maniera grossolana e non è giusto
perchè magari qualcuno distratto potrebbe credergli. In poco più di dieci
anni si è passati da due-tre chioschi e bar sulle spiagge a circa trenta e
in qualche caso ogni anno cambia la gestione, forse perchè non è proprio
vero che si prendono i permessi e si arricchiscono sempre gli stessi e
magari divertendosi da matti. Diego, unisciti a noi, c'è posto sui dieci
km di spiaggia Salvese. Non scopriamo certo noi oggi le carenze proprie
del territorio e il peso della burocrazia, ma sia pur lentamente qualcosa
si muove e sempre più persone si affacciamo al settore aumentando la
competizione in favore, il più delle volte, della qualità. In questi
giorni, dopo l'ennesima tragedia sul lavoro, a furor di popolo, nuove
sanzioni per le violazioni delle norme sulla sicurezza.
Ebbene, noi stagionali precari, cominciamo a produrre documenti a Dicembre
per l'anno successivo; i documenti e progetti rimangono fermi non meno di
due mesi e per acquisire i pareri previsti dalle Leggi si arriva sempre a
maggio allorquando bisogna eseguire i lavori e finalmente iniziare a
lavorare. A quel punto si scatenano denunce e controlli e l'adozione di
tante precauzioni (che per forza di cose si fanno a lavori finiti) diventa
praticamente impossibile per l'accavallarsi di esigenze diverse a ritmo
frenetico e con il risultato che lavorare serenamente diventa una pia
illusione.
Cordialmente,
Vito Vergine
da Limiti di Greccio (Rieti)
7 Marzo 2008 - ore 13:23
DEDICATO AI CARI AMICI SALENTINI. STATIVE BBONI!!
SEI SALENTINO SE…..
-
sei salentino se pur non avendo un lavoro e un euro
in tasca offri il caffè al bar ai tuoi amici!
-
sei salentino quando ti lamenti sempre della tua
città e quando sei fuori la vanti come se fosse il paese delle
meraviglie!!!
-
sei salentino se ami la tua terra e ti fai le
vacanze nei tuoi posti di mare
-
sei salentino se, pur vivendo al Nord da dieci
anni, non hai perso una virgola del tuo meraviglioso accento!!( puru ca
tutti te pijiane pe c..u!)
-
sei salentino se per fare 100 metri prendi la
macchina!!!!
-
sei salentino se quando devi andare da una parte
inizi a ripetere all’amico:MENA, MOVITE, MANISCIATE!!!
-
sei salentino se odi i baresi e per insultare
qualcuno usi la frase: STU BARESE DE M....
-
sei salentino se hai la felpa SALENTO 12 per
l’inverno e per l’estate la maglietta SALENTU, LU SULE, LU MARE, LI JENTU
-
sei salentino se le parole “pizzicarella mia
pizzicarella, lu caminatu tou pare ca balla” le senti cantare in 20 paesi
diversi in una sera d’estate
-
sei salentino se vai allo stadio con la macchina
piena di gente vestita giallo rossa, con la sciarpa dietro Forza Lecce, e
canti CI NO ZUMPA NU BARESE E’ E’!!
-
sei salentino se abiti in un paesino di 1000
abitanti e conosci tutti
-
sei salentino se ad ogni rumore che senti ti
affacci a vedere chè è successo
-
sei salentino se parli cu tutti e gridi pure che la
persona a cui parli ti sta a 10 cm di distanza
-
sei salentino se dopo 3 ore che conosci una persona
la inviti a Lecce per le vacanze estive
-
sei salentino se alla Notte Della Taranta arrivi cu
le damigiane de mieru pe tutti
-
sei salentino se quando vai in macchina alzi la
musica a palla
-
sei salentino se commenti quello di prima con la
frase:STU NZALLU!!
-
sei salentino se quando incontri fuori dalla puglia
un tuo concittadino che nn avevi mai considerato in città, ci parli come
se usciste insieme da una vita!
-
sei salentino se ascolti i Negramaro (anche se non
ti piacciono) perché sono di Lecce
-
sei salentino quando dici di non essere permaloso e
ti incazzi ad ogni appunto che ti fanno!
-
sei salentino se scrivi sui muri con le bombolette
ODIO BARI
-
sei salentino se almeno una volta nella tua vita
usi i proverbi: 'Lu cane sècuta lu strazzàtu'; 'Ogni petra azza parite”; 'Quandu
addhu no teni, cu mammata te curchi'.
-
sei salentino quando vivi al nord e almeno una
volta al giorno ti viene nostalgia della tua terra e della sua gente!
-
sei salentino se te faci a quatthru cu faci nu
favore all’amicu
-
sei salentino se lavori a nero pure tutta la vita
-
sei salentino se passi l’estate tra dance hall e
sagre di paese
-
sei salentino quando la gente ti definisce
simpatico “cu dd’accentu!”
-
sei salentino se ti mangi lu purpu, la pitta, e ti
bevi Primitivo di Manduria accompagnato dai taralli
-
sei salentino se sulla spiaggia cerchi di abbordare
le ragazze con i fischi anche se sei un cesso
-
sei salentino se ti chiamano “terrone” al Nord e
non ti offendi, anzi…
-
sei salentino se hai un soprannome che ti danno gli
amici del paese
-
sei salentino se per richiamare gli amici gridi “VAGNUNIII!!!”
Ma sei salentino soprattutto quando non ti vergogni
della tua terra e ricordi sempre il luogo dove sei nato.
Quando la esalti per il mare e la buona cucina, il
sole caldo anche d’inverno, per l’ospitalità della gente e per tutte le
bellezze che la rendono una terra splendida!!!
Maurizio Brigante
da Ecublens (Svizzera)
7 Marzo 2008 - ore 12:50
Salve a tutti.
Credo che questo sarà il mio ultimo intervento su tale soggetto e per
questo vorrei che fosse il piu' chiaro possibile. Il problema dei
parcheggi riguarda la costa salvese da pescoluse a torre pali e non solo
le maldive. Il problema non è uno ma sono diversi. Alcuni sono stati
menzionati (come la polvere e il costo elevato per essere parcheggi allo
stato brado), altri non sono stati menzionati. Per esempio piu' volte mi è
capitato di vedere verso la "cabina" (ma sicuramente non solo li') delle
auto rimaste incastrate nel fango dopo che erano cadute 4 gocce d'acqua o
delle auto costrette a fare degli slalom per evitare le pozze d'acqua.
Questo è un altro grosso problema. Penso che la situazione dovrebbe essere
presa in mano dagli enti comunali. Si vuole mantenere il terreno in terra
battuta? va bene, allora lo si sottoponga costantemente a interventi di
manutenzione perchè la terra battuta ha bisogno di questo per garantire
una buona fruibilità perchè si deteriora facilmente e specialmente se
piove.
L'accesso alle spiagge dovrebbe essere migliorato, da pescoluse a torre
pali. Non c'è bisogno di asfaltare per migliorare la situazione e non c'è
bisogno neanche di sconvolgere il paesaggio, su questo concordo Giovanni
Sammali : le modifiche possono essere fatte nel pieno rispetto della
natura... ci sono delle soluzioni alternative, basta cercarle.
Non so se si possono postare link ma non vedo altro modo per fornire
queste informazioni:
Questo è il glorit/a che avevo già accennato: Esempio:
Collegamento 1
Collegamento 2
A proposito del prato d'erbetta questa soluzione
sembrerebbe interessante:
Collegamento 3
E questa sarebbe almeno una soluzione al problema
polvere, ma purtroppo solo a quello:
Collegamento 4
Naturalmente sono solo degli esempi, ma sono esempi
importanti, esempi che non ci passerebbero mai per la testa, tanto per
vedere che le alternative esistono. Cercando queste alternative possono
poi essere portate all'attenzione di qualcuno per essere valutate. Si'
sono un po' fuori dal comune ma è normale che si vada fuori dal comune se
non si vuole l'asfalto.
Inoltre come è stato già accennato esiste la ghiaia. Esistono tantissimi
parcheggi di ghiaia in italia.
Non è che queste soluzioni sconvolgano piu di tanto il panorama... e
probabilmente se si cerca bene ne vengono fuori pure altre... Ritengo
comunque che dovrebbe essere il comune a impegnarsi sulla questione.
Saluto nuovamente tutti e spero di essere stato almeno un po' utile e
chiaro, se non altro almeno ad informare .
Ivano Cirillo
da Salve
7 Marzo 2008 - ore 11:07
Finalmente e grazie alla Regione Puglia è stato attivata la nuova tratta
aerea BRINDISI GINEVRA.
I collegamenti bisettimanali sono disponibili a partire da giugno 2008 ed
i biglietti si possono acquistare sul sito della Myair. Fra poco anche sul
sito della DARWIN AIRLINES .
Finalmente un segnale positivo per i ns. conterranei in Francia/Svizzera
Romanda che potranno venire da noi piu' spesso per via dei collegamenti
piu veloci e dei bassi costi.
Saluti
Dario Torelli
da Neuchatel (Svizzera)
7 Marzo 2008 - ore 11:04
Leggendo tutto cio che é stato detto dico che sono state dette cose giuste
e non, ma credo che la cosa piu importante fare tutto ma rispenttando l
ambiente perché credo che tutti quei pargheggi inventati ......con tutte
quelle macchine durante il periodo estivo non lo
rispettano............perché vorrei sapere dove va olio, benszina, eccc
(credo nella terra) e penso che questo non sia giusto........... Sono del
opinione che e giusto che bisogna far qualcosa per attirare il turismo nel
nostro magnifico salento
Ma come dettto prima bisogna farlo con intelligenza e non con
menefreghismo ( solo mettere in tasca) .......
Poi non capisco sono sempre i soliti che hanno i permessi per poter creare
una propria idea o progetto Nelle nostre marine.........apro é chiudo la
parentesi.......
Diego Placì
da Prato
6 Marzo 2008 - ore 19:10
...che prospettive catastrofiche, Signor Simone.
Sono 25 anni che sono andato via da Salve e da allora non è cambiato quasi
nulla, si figuri pertanto se una semplice discussione possa portare alla
fine ed alla distruzione del nostro amato paese. Cosa può temere che cambi
a Salve, meno male per Vito Vergine ed altri pochi imprenditori coraggiosi
se il nostro amato paese è cresciuto ed è conosciuto.
Quando ero ragazzino e dicevo di essere di Salve, la gente non sapeva
neanche dove fosse.
Tornando per un attimo alle modifiche ambientali, ritengo che queste
possono essere fatte nel pieno rispetto della natura e dei luoghi. Io vivo
in Toscana e le posso garantire che nella tenuta di San Rossore (PI) e nel
Parco Naturale di Migliarino Pisano, che sono oasi “molto” protette,
esistono stabilimenti balneari, ristoranti e parcheggi che non deturpano
di certo l’ambiente che li ospita, anzi… e qui la stagione estiva inizia
tra aprile e maggio e si chiude la fine di settembre, non come a Salve,
dove purtroppo dura forse poco più due mesi (luglio e agosto) e poi chiude
tutto.
Comunque, nel pieno rispetto delle Sue opinioni e di chi altri la pensa
diversamente da me e, concordando con le “innovazioni invisibili” a cui
Lei ha fatto cenno, termino il mio intervento porgendole i miei saluti.
Giovanni Sammali
da Taranto
6 Marzo 2008 - ore 10:35
Nonostante l'apparente risveglio delle coscienze stiamo continuando questo
SUICIDIO culturale nell'interesse dei pochi.
Quando avranno tagliato ogni albero, avvelenato
ogni fiume e inquinato ogni cielo, forse solo allora si renderanno conto
che non si possono mangiare i soldi. E che non si possono neppure
portare con sè, quando si parte per l'Ultimo Viaggio.
E che ciò che è distrutto non tornerà mai più.
Mai più rivedremo la nostra terra com'era, mai più rivedremo le lande
brulle, la terra rossa, il mare libero e pulito. Non si tratta di un
videogame in cui si può caricare il salvataggio precedente... ciò che è
distrutto è perso, PERSO, PER SEMPRE. Non si torna indietro. Ci vogliono 3
giorni per asfaltare 100 metri quadri. E quell'asfalto, che poi si cambi
idea o meno, rimarrà là. Per sempre. Pochi giorni per cambiare
irrimediabilmente il mondo.
Tutte le cose che modifichiamo oggi sono condanne che infliggiamo ai
nostri stessi figli. Cose che rubiamo ai nostri figli. Cose che NEGHIAMO
ai nostri figli.
I vostri figli, i nostri figli domani non potranno vedere nulla di ciò che
noi abbiamo visto! E' questo che volete? Pur di lasciar loro in eredità
100.000 euro in più?
La nostra terra è affascinante perchè è ancora a misura d'uomo, perchè
l'impatto è ancora basso, perchè dà quell'impressione di un magico tuffo
nel passato.
Futuro non vuol dire trasformare un ambiente selvaggio in un perfetto ed
efficientissimo parcheggio o centro commerciale: futuro vuol dire
migliorare la vita grazie alle nuove tecnologie ma rispettare ciò che ci
sta intorno. Come un restautore, che migliora le condizioni in cui il
dipinto si trova, ripara i danni, ripristina ciò che non va, ravviva il
colori, ma non modifica l'aspetto del CAPOLAVORO che ha l'onore di
riportare a nuova luce.
Servizi, trasporti, tecnologia, connettività, QUESTE sono le innovazioni
che vogliamo. Innovazioni "invisibili", se così vogliamo chiarmarle.
Non consideriamo di certo INNOVAZIONE vedere Salve, la nostra bella e
rurale Salve, diventare un centro urbano omologato a tutti gli altri (cosa
che sta già accadendo, a causa di tutti quelli che anzichè di costruire
nel classico stile mediterraneo, vomitano casermoni di cemento uguali a
quelli che potresti trovare a Busto Arsizio, o a Brindisi, o a Scampia).
Fermatevi finche siete in tempo, fermatevi, vi prego, RAGIONATE,
fermatevi! Parlo al vostro cuore e alla vostra coscienza, FERMATEVI! I
soldi si possono fare in altri modi, per favore, non rovinate l'opera di
millenni per il vantaggio di una stagione! Non private di questo piacere i
vostri figli!
Fermatevi, vi prego, solo voi, da soli, potete
farlo. Perchè NESSUN ALTRO VI FERMERA'. Vi lasceranno fare tutto ciò che
volete, finchè è a norma di legge.... e a volte anche se non lo è. Vi
lasceranno ucciderci. Vi lasceranno uccidere i vostri figli e voi stessi.
Perchè è questo che fate in questo modo: ci uccidete. Uccidete un Salvese.
Uccidete 5000 Salvesi, che non saranno più Salvesi. Mai più.
Solo voi potete fermarvi. Da soli. Fatelo, per l'amor del cielo!
Aldo Simone
da Salve
5 Marzo 2008 - ore 23:21
Carissimi, visto che l'argomento parcheggi nelle nostre marine e la terra
rossa appassiona e genera le proposte più disparate, pur apprezzando i
tentativi di contribuire a migliorare quell'ambiente cui tutti teniamo
tanto, devo chiarire un aspetto del problema sapendo con ciò di deluderVi.
Allo stato attuale dei regolamenti NON E' CONSENTITO MODIFICARE L'ASPETTO
DEL PAESAGGIO. Quindi ogni proposta è un esercizio teorico inattuabile in
assenza di adeguati piani di cui si parla e straparla da svariati decenni;
l'unica soluzione tollerabile sarebbe quella dell'erba, ma è notorio che
dopo una settimana di calpestio diventa secca e nella rimanente parte
della stagione il problema rimarrebbe; nè si può innaffiare perchè, a
parte la enorme necessità di acqua, se questa è poca evapora dopo
mezz'ora, se è abbondante diventa tutto viscido e vi lascio immaginare la
scena. Sarei ovviamente ben felice di rimuovere l'handicap più grande di
quella parte delle nostre spiagge, ma non ci viene consentito; per nostra
fortuna la natura di quei luoghi esercita una attrazione fortissima su
tante persone da tutto il mondo disposte a sopportare il compromesso e il
disagio conseguente. Peccato che i cosiddetti "umani" e "sovrumani" di
Salve, noi compresi, naturalmente, ancora oggi confondano la poesia con
l'economia e la natura.
Un caro saluto a tutti,
Vito Vergine
da Prato
5 Marzo 2008 - ore 20:02
“Provate solo ad immaginare il triste scenario che si parerebbe davanti
ai nostri occhi: lo sfondo del mare, le spiagge, la vegetazione…colori
caldi, e subito dopo UNA DISTESA DI ASFALTO NERO…wow! E’ il massimo dell’attrativa
no?... Nonostante la “terra russa”, la polvere e quant’altro…la gente non
manca nelle nostre spiagge… chiedo solo di fermarsi un attimo a pensare: è
meglio distruggere la natura o tornarsene a casa con la macchina
impolverata? F.to Sandra Sammali”.
…Vorrei precisare che nessuno vuole distruggere niente in quanto anch’io
ci tengo all’ambiente delle nostre spiagge, ma che esistono soluzioni
alternative all’asfalto (come ha detto Ivano Cirillo), anche arredando i
parcheggi con del verde, vialetti, ecc., forse sarebbero anche più belli
esteticamente, piuttosto che vedere il “deserto de terra russa” aggiungo
con buche e avvallamenti.
Non vedo nulla di male se ci sono persone che
vorrebbero limitare i disagi, avere più confort e che non gradiscono
impolverare se stessi e le proprie autovetture.
Riguardo alla gente che non manca nelle nostre
spiagge, ben venga, ma secondo me siamo tutti comunque “costretti” a
parcheggiare nell’attuale situazione, perché, in particolare nella zona
delle Pescoluse, tenuto conto della consistente affluenza di bagnanti, ci
sono poche soluzioni alternative.
Saluti.
Giovanni Sammali
da Torino
4 Marzo 2008 - ore 12:02
Come sempre saluto i miei parenti che sono a Salve ed all'estero e anche
il mio omonimo Giuseppe Placì.
Mi è doveroso intervenire nuovamente sul fattore posteggi e spiagge della
nostra amata terra.
Probabilmente nel mio ultimo intervento sono stato frainteso, e nuovamente
non vorrei esserlo di nuovo. Quindi mi permetto di dire che io non ho
chiesto a Vito Vergine o chi per esso di asfaltare i terreni che in estate
vengono adibiti a posteggi per i turisti, ma bensì cercare di dare un
prezzo al posteggio adeguato alle circostanze dove si lascia l'auto.
Anch'io sono contrario al fatto di asfaltare le zone dove esistono i
posteggi, rovinerebbero il nostro bel paesaggio, e sono anche convinto che
il nostro compaesano Vito Vergine ha fatto veramente un qualcosa di
fantastico anche se io ancora non sono andato a trovarlo e credo che sia
un monito per gli altri nel fare determinate cose per rendere la nostra
terra ancora di più accogliente di quanto lo è adesso.
Un caloroso saluto a tutti quelli che mi conoscono.
Giuseppe Placì
da Monthey (Svizzera)
4 Marzo 2008 - ore 10:11
Vorrei sostenere la Sandra Sammali, di Verona. Come si può pensare
asfaltare le zone limitrofe delle Maldive?
Mi pare che assistiamo a un'evoluzione verso (l'ho già scritto) la
riminizzazione delle spiagge e del litorale di Pescoluse.
Lo dico ancora una volta, siamo numerosi a venire in questa regione perchè
ha conservato un carattere naturale importante. Le spiagge libere e la
natura preservata (ma minacciata) sono le prime ragioni per fare, ogni
anno, 3000 km di macchina.
Quando Pescoluse sarà alla romagnola (parcheggi asfaltati, spiaggie
concessionate...) faremmo.... 1200 km! O zero!
Abbiamo già prenotato!
Claude Défago
da Ecublens (Svizzera)
4 Marzo 2008 - ore 09:41
Per il problema polvere dei parcheggi e delle strade di terra non esiste
solo la soluzione asfalto che è quella da evitare insieme alla soluzione
cemento. Esistono anche altre soluzioni. Un esperto in pavimentazioni
saprebbe, penso, trovare una soluzione che non deturpi l'ambiente e che
non richieda troppa manutenzione.
Al mondo ormai si fanno gli stadi a forma di nido e gli alberghi a forma
di windsurf, non credo sia cosi' complicato per una persona competente
fare una strada di terra battuta senza polvere. Da persona totalmente
ignorante in materia penso che il Glorit/A potrebbe essere una buona
soluzione. Poi, ripeto, bisognerebbe consultare un esperto.
Certo alla fine bisogna investire un po' tempo e di soldini per cercare la
soluzione, probabilmente bisognerà anche farla verificare e approvare
dagli organi preposti e infine chiamare una ditta qualificata e competente
che effettui il lavoro, non è una cosa da nulla ma normalmente si dovrebbe
riuscire a fare con un bel po' di impegno e di volontà. Credo che potrebbe
addirittura essere un'iniziativa a livello comunale piuttosto che privato.
E' ovvio che l'iniziativa da prendere non dovrebbe essere quella
dell'asfalto e meno male che ci sono delle autorità che fanno in modo che
cio' non avvenga.
Potrebbe pure essere che alla fine non esista alcuna soluzione e che
bisogna tenersi la polvere ma personalmente credo sia piuttosto
improbabile. Comunque ho cercato di dire la mia e di dare qualche spunto.
Benvenga se qualcuno piu' informato e competente potesse illuminarci come
si deve :)
Ivano Cirillo
da Verona
3 Marzo 2008 - ore 17:47
Un saluto a tutti i Salvesi…
Scrivo per esprimere la mia preoccupazione su quanto ho letto in diverse
lettere, riguardo ai servizi delle nostre spiagge (ed in particolare allo
stabilimento delle Maldive).
Come è possibile pensare di asfaltare i suoli delle aree limitrofe alla
spiaggia per fare parcheggi??
Ma stiamo scherzando?! Perché la gente del Nord, secondo quanto scritto da
Giuseppe Placì, dice che per il costo della sosta il suolo dovrebbe,
perlomeno, essere asfaltato?
Ma avete dato un PESO reale a questa ipotesi? Le persone che vengono da
fuori solo per la vacanza, per il mare e il divertimento, certamente
no!(la maggior parte almeno).
Loro guardano il lato meramente funzionale dei servizi…non si preoccupano
delle conseguenze che possono causare..
Ma noi Salvesi, non dobbiamo nemmeno porcelo questo dubbio, se asfaltare o
meno, perché la risposta è ovvia: NO!!!!
Provate solo ad immaginare il triste scenario che si parerebbe davanti ai
nostri occhi: lo sfondo del mare, le spiagge, la vegetazione…colori caldi,
e subito dopo UNA DISTESA DI ASFALTO NERO…wow! E’ il massimo
dell’attrattiva no?…
Nonostante la “terra russa”, la polvere e quant’altro…la gente non manca
sulle nostre spiagge…e soprattutto non manca alle Maldive…
…chiedo solo di fermarsi un attimo a pensare: è meglio distruggere la
natura o tornarsene a casa con la macchina impolverata?
Sandra Sammali
da Prato
3 Marzo 2008 - ore 13:17
E'con molto piacere che ricambio i saluti a Giuseppe Placì.
A presto.
Giovanni Sammali
da Mantova
1 Marzo 2008 - ore 16:30
Finalmente si utilizza questo spazio per questioni interessanti e serie.
Va benissimo scambiarsi i saluti da ogni parte del
pianeta, è bello che tutti possano scrivere, anche utilizzando un
linguaggio da sms (che scritto con la K), ma approfittiamo tutti della
possibilità che questo sito ci offre per confrontarci, discutere e di
conseguenza crescere.
Questa è la nuova Piazza Concordia, siamo in ogni angolo del globo, ma
siamo in piazza a Salve. Tutto può essere migliorato e deve essere
migliorato, ma se occupiamo tutto il nostro tempo a dare la colpa di
quello che non funziona a chi ci sta accanto, non ne avremo per migliorare
e migliorarci.
Se vogliamo riempire il vaso portiamo una goccia d'acqua invece di pensare
a chi di acqua non ne vuole portare. Vito Vergine lavora a Salve per Salve
e crea lavoro a Salve. Se ci fossero a Salve altri e tanti imprenditori
come lui probabilmente Io e gli amici Diego, Fabio, Nicola, Marco, Luca,
Giuseppe ecc. non avremmo dovuto fare le valige e partire per poter
lavorare.
E' ora di svegliarsi tutti e di attuare la politica del fare. La classe
politica la scegliamo noi, se cicciolina è divenuta onorevole è perchè dei
deficienti (probabilmente proprio quelli che vedono la politica come
l'origine di tutti i mali) l'hanno votata.
Mando un abbraccio fraterno a tutti, a presto.
Francesco De Lecce
da Lecce
29 Febbraio 2008 - ore 12:07
SALVE a tutti. E' la prima volta
che scrivo, mi spinge a farlo la voglia di salutare, almeno per una
volta, tutti gli amici e paesani che da sempre leggo su SalveWeb e
pubblicare una vecchia foto dell'anno scolastico 1976/77 della Scuola
Media di Salve, classe 2^ Sez. C, insieme a due foto di Torre Vado,
dove l'acqua cristallina nulla ha da invidiare ad altre acque lontane
da Salve.
Per chi non si riconoscesse (o
non ci riconoscesse), partendo da sx in piedi: Gaetano Giaccari, Elio
Luigi Nuzzo, Raffaele Rizzo; da sx seduti: Giuseppe Panese, Giuseppe
Placì, Vincenzo Romano, Nicola Pepe, Salvatore Baglivo e Salvatore
Sergi.
Spero di aver fatto cosa gradita soprattutto ai marinai Nicola Pepe e
a Raffaele Rizzo che da anni me la chiedono e finalmente oggi sono
riuscito ad accontentarli.
Fatemi avere vostre notizie e che ne dite di una rimpatriata per
questa estate?
Aspetto notizie.
Vorrei poi salutare in
particolare l'amico fraterno Gino De Giorgi da Trieste, nonché Vito
Vergine e l'omonimo Giuseppe Placì da Torino, Giovanni Sammali e Fabio
Perrone.
Giuseppe Placì (Maligno) |
|
da Salve
27 Febbraio 2008 - ore 22:25
Finalmente, il Fabio libera la sua vena poetico-satirica e visto che mi
sta distruggendo la già scadente reputazione alla vigilia della campagna
elettorale (!), mi sembra il caso di rendere pubblico un fatto privato.
Ebbene si, ho trascorso qualche tempo fa poche ore a Perugia, quando ho
chiamato Fabio Lui stava riposando dopo il turno di lavoro notturno; siamo
riusciti a sentirci al momento della ripartenza e non essendo io solo non
era possibile vederci se non con un certo disagio per Cristina (sua
moglie).
Beh, Fabio, che tu ci creda o no quella telefonata fatta da Perugia, in
quel momento, era per me come un abbraccio fraterno anche se il telefono
non conosce distanze. Stupidino, forse, ma vero.
Ora Ti saluto, mi scuso se ho annoiato qualcuno e vi aspettiamo; in fondo
qualche decennio fa si movimentava il Capo di Leuca con poco, ma non
diciamo che era meglio, era diverso.
Con affetto, Vito.
P.S.: per Fabio, spero di poterti dire presto che la tua minaccia di
andare nello stabilimento abusivo degli amici degli amici, cade nel vuoto.
Spero che presto in quel luogo ci sarà il vuoto e sarai costretto a
soffrire con noi normali !!!
Vito Vergine
da Perugia
27 Febbraio 2008 - ore 15:14
Carissimo Nicola, il mio era solo un appunto per ciò che ritenevo solo un
‘incongruenza nel tuo modo di pensare, e se anche diversamente da me del
tutto legittimo, per il resto sono in sintonia su tutto ciò che hai
scritto e il tuo risentimento verso la classe politica è anche il mio.
Devo ricordarti però che questi politici non si trovano lì per grazia
divina, ma per il fatto che migliaia di italiani abbiano dato loro il
proprio consenso elettorale.
Se dovesse candidarsi Provenzano, la colpa sarebbe
sua o di chi gli darebbe il voto? Se dovesse candidarsi mio cugino Mino,
la colpa non sarebbe di chi lo vota senza aver capito bene il programma
elettorale scritto in latino?
Se Pino Caporale merita 10 ad ogni partita, perché dovrebbe votare
Salvatore (altro cugino, però acquisito inconsapevolmente…) che gli
assegna sempre voti leggermente sopra la sufficienza? Fareste diventare un
politico Roberto, il patron di SalveWeb che non ci apre un forum?
Votereste Vito Vergine che non telefona per dire ” Sto a due passi da casa
tua” per …”NON DISTURBARE ???“
Scusami caro Nicola, ma anch’io sono come i politici, inizio con
presupposti seri e poi sconfino nel ridicolo, allora colgo l’occasione per
un abbraccio virtuale a quelli che ho nominato, a chi mi conosce, ed ho
trovato così l’alibi per far passare questo come un messaggio di saluti.
Fabio Perrone
[N.d.R. - Ma come? Un tempo ti scandalizzavi per
i baci a Riina, oggi scopriamo che abbracci Provenzano... Che amarezza...]
da Salve
26 Febbraio 2008 - ore 19:04
Salve a tutti!! Ringrazio Fabio Perrone per i saluti e ricambio anch'io
calorosamente...
Caro Fabio non volevo assolutamente denigrare nessun nostalgico,
partigiano o comunista che sia, mi rendo conto di non essermi espresso
bene e sono convinto che chi si è battuto per la nostra libertà meriti
ogni onore e gloria. Volevo solo dire che per i tempi che corrono oggi, mi
viene il voltastomaco quando si sentono ancora parlare i nostri cari
governanti ed uomini politici in genere con riferimenti a trascorsi
storici che nulla hanno a che fare con le esigenze attuali della nostra
nazione. Io mi sento deluso da questo continuo trambusto di personaggi che
occupano le poltrone di quella che dovrebbe essere il cuore, l'anima ed il
cervello dell'Italia, invece quell'aula si ritrova ad essere, secondo il
mio modesto parere, l'arena di un circo, frequentata da pagliacci e
burattini, legati a questa o quella corrente politica di passaggio, pur di
mantenere il loro bel posteriore ancorato su quelle sedie!
Mi riferisco anche a questa miriade di partiti e partini che stanno
nascendo, con simboli vari, variegati e variopinti con alla guida chi?
Taluni o altri che faranno poi che cosa? sempre la solita solfa.....(meno
tasse, meno questo meno quello, più ai poveri, meno ai ricchi, ma dai..),
che ci risucchia e ci stritola nella sua morsa, come un morbo
indistruttibile e che sembra creato apposta per rimanere al potere, a
barcamenarsi di qua e di la, ma sempre vivo.
Perdonatemi lo sfogo, ma non vedo futuro costruttivo in questo periodo
storico, non ci sono idee nuove e convincenti che possano dare slancio
alla nostra nazione, ai suoi cittadini, costretti a fare mille sacrifici,
ogni giorno, per andare avanti. Promesse se ne fanno sempre tante e fatti
pochi, ecco cosa mi delude, caro Fabio, e mi fa rabbia tutto ciò!
Mi rendo conto che è un discorso vecchio come il mondo il mio, ma credo
che sia giunto il momento di una significativa svolta, ma non solo mancano
le idee, mancano anche gli uomini.....
Ricordo dai banchi di scuola, con un sarcastico sorriso sulle labbra, un
verso della Divina Commedia, in un canto del Purgatorio se non erro, che
dice: hai serva Italia, di dolore ostello, nave senza nocchiere in gran
tempesta, non Donna di Province, ma bordello (!!!). Era il 1300 quando
la scrisse il sommo poeta, credo questo verso sia attualissimo......
Un saluto a tutti....
Nicola Pepe
da Macerata
26 Febbraio 2008 - ore 14:01
Ciao a tutti... noto k i discorsi politici non mancano... quindi dico la
mia.. anzicchè fare tutti i professorini, perchè non vi rimboccate le
maniche e fate qualcosa? E se non sapete come fare allora state zitti k
fate più bella figura....avrò anche soltanto 23 anni...ma il cervello
cammina bene!!!
Paesani...questa finestra NON deve essere un luogo di sfogo politico o
altro...ma un luogo nel quale tutti i salvesi, e non, lontani si possano
"incontrare"..
Quindi concludo dicendo k prima di giudicare gli ambiti altrui,
controllate k il vostro sia perfetto.
Grazie. Ciao a tutti.
Valerio Cirillo
da Perugia
26 Febbraio 2008 - ore 09:56
Un caro saluto a tutti i salvesi, sia residenti in terronia che fuori,
tranne che a Vito Vergine che passa da Perugia e decide di non venire a
trovarmi decidendo di telefonarmi solo al momento della partenza.
La prossima estate, farò un giro solo negli
stabilimenti abusivi...
E poi senza voler essere polemico, vorrei dire che sono in disaccordo con
ciò che scrive Nicola Pepe ( a cui rivolgo un affettuoso saluto ) o meglio
dire trovo incongruenze nel suo disappunto:"D'altro canto mandiamo su
quei seggi prostitute,(Cicciolina), trans, delinquenti collusi e corrotti,
ottantenni rincitrulliti, nostalgici comunisti e fascisti, gente che
ancora si sente Partigiano, ed altri ancora che solo a sentirli parlare ci
vien da ridere, puri ignoranti ed incompetenti, e
poi.......ecc,ecc,ecc..Pensate che in migliaia hanno pagato con la vita il
prezzo della nostra bandiera, per la nostra Nazione, che essa possa essere
un giorno tale e tra le migliori al mondo, e cosa vedono da lassù oggi??"
Ti domandi giustamente cosa penserebbero, chi da lassù... (da lassù dove
non si sa, ma si capisce il senso) ha pagato con la vita il prezzo della
nostra libertà, e poi denigri chi si sente ancora partigiano o
nostalgico...ma non credi che molte persone che ci guardano da lassù e
alle quali ti riferisci erano partigiani o comunisti?
Un caro saluto a tutti
Fabio Perrone
dal Mozambico
25 Febbraio 2008 - ore 16:37
Sono un salentino doc nato a Salice ma le mie radici affondano a Specchia
(ex dei Preti) e sono in giro per il mondo da 30 anni, attualmente in
Mozambico.
Quando si è lontani dalle proprie radici e si ha l'occasione di vedere
qualcosa che ci ricorda la nostra infazia subito ne approfittiamo come se
fosse una freschissima sorsata d'acqua attinta "allu puzzu te rretu all'uertu".
Mi sono imbattuto nel vostro sito molto bello ed
interessante.
Quanto alle pajare consiglio, a chi ha scritto
l'articolo, di vedere se non ci sono rapporti con i nuraghi sardi (in
Sardegna ci ho lavorato 6 anni) che anche se molto più grandi sono
costruiti alla stessa maniera.
Buon lavoro
Nicola Polimena