La compagine Under 12 della "Pallavolo Salve", protagonista all'esordio nei campionati federali con 4 vittorie su 4 e la conquista del primo posto nella prima fase del proprio girone. Bravissimi!
Anno 1976. La Banda Musicale "Verde" di Mesciu 'Nzinu ritratta davanti al Castello di Morciano in occasione della Festa di Santa Lucia. Immagine cortesemente fornita da Claudio Martella
Calendario Appuntamenti del Periodo di Natale a Salve e Ruggiano Planning (provvisorio) degli Eventi segnalati a SalveWeb.it
"Alimentarsi con consapevolezza = PREVENZIONE" Salve, 28 Dicembre 2013, ore
18.00. Convegno sull'alimentazione e presentazione di una piccola guida di
educazione alimentare.
"L’idea di questa piccola guida di
educazione alimentare nasce quasi per gioco tra due colleghi ed amici.
Salve... Magicamente Insieme. La Festa dei Salvesi in Svizzera Resoconto della serata del 23 Novembre scorso organizzata dall'Associazione "Salve Nosciu" a Cressier
Si è svolta lo scorso 23 novembre la tradizionale "Festa Salvese" a Cressier, organizzata dagli amici dell'Associazione "Salve Nosciu" presieduta da Barbara Monnittola. Nel corso della bellissima e frizzante serata, svolta con tanti amici e compaesani ed alla presenza delle autorità di Cressier, è avvenuta la cerimonia di consegna del Premio "Salve Nosciu", quest'anno attribuito allo scrittore di origini salvesi Pier Paolo Corciulo.
PREMIO "SALVE NOSCIU" 2013 Nel panorama "Figli di Salve nel Mondo" è’ emersa la figura del nostro stimato scrittore e insegnante Pier Paolo Corciulo. Il Comitato vuole rendere omaggio all’operato svolto da persone che si sono distinte o che hanno dimostrato attitudine e indole per particolari professioni che esprimono orgoglio alla nostra collettività salvese. E’ un uomo dalle molte, splendide sfaccettature, insegna, scrive, compone canzoni, in particolare è un bell’esempio della professione che ha scelto, l’insegnamento. Ha scritto e pubblicato in pochi anni cinque libri, pregiati componimenti che finiscono tutti con una canzone e che mettono in rilievo un talento innato. L'esordio artistico è stato quasi un caso. Senz’altro non posso racchiudere su un foglio le molteplici attività del giovane Pier Paolo ma, cercherò di mettere a fuoco tutto il suo percorso.
Pier Paolo Corciulo riceve il Premio "Salve Nosciu 2013" dal Presidente Barbara Monnittola
Motivazione Premio Salve Nosciu 2013: "Di carattere schivo e solitario, restio a volere palesare pubblicamente la sua indole, trova nella scrittura la sua isola. La sua fonte d’ispirazione nasce dalla gente, dagli amici vecchi e nuovi, dai libri, dalle canzoni, dai luoghi e dagli affetti vissuti. Quello di Pier paolo – scrittore, è un lavoro appassionato, caratterizzato da un’umiltà di fondo, da uno spirito contemplativo e analitico, dotato di una capacità raffinata nella costruzione delle atmosfere. Pier Paolo utilizza una scrittura limpida e colta, pare difficile a questo punto, fermarsi alla nota malinconica che connota i suoi romanzi, poiche’ la malinconia è uno dei risultati dell’osservazione. Figlio dell’emigrazione salvese, trascorre la sua infanzia nel paese di Cressier, crescendo in un contesto nel quale convergono differenti culture. Fin da piccolo dimostra attitudine per la scrittura e a soli dieci anni comincia a scrivere i suoi primi versi, orientandosi poi, verso gli studi letterari che, svolgerà a Neuchâtel. Nel 1999 è assunto come insegnante alla scuola primaria di Cernier, poi nel 2007 al centro scolastico de Mail. Dal 2009 fa parte in veste di vice-direttore della direzione scolastica della Scuola Regionale di Neuchâtel. Come ho accennato prima, fin da piccolissimo ha desiderato raccontare sia ciò che lo circondava, sia ciò che la sua straordinaria immaginazione suggeriva. Sensibile e acuto, coglie lo stato d’animo di chi lo circonda. Vive in due mondi paralleli, quello dell’insegnamento e quello della scrittura nel suo tempo 'privato'. Pier Paolo trova spunto dal quotidiano, paesaggi della memoria, l’amore, gli affetti familiari tra passato e presente, Il vuoto degli assenti, il borgo di pescatori di Torre Pali, il sole del sud, l’inevitabile nostalgia di chi vive due vite in due PATRIE. Nella raccolta di poesie "LE NOTTI ALTROVE", racconta attraverso gli occhi dello zio Sigfrido, la bellezza e la profondità dei sentimenti per evitare che la memoria sbiadisca gli affetti persi. Sono versi in grado di riportarci indietro e rivedere i nostri stessi mondi, luoghi della nostra infanzia. L’intento dell’autore, infatti, è quello di narrare storie di autentica quotidianità’, poiché’ ognuno di noi è una storia unica e meravigliosa. Cercando con le parole di scavalcare ostacoli, costruire trincee contro le delusioni, in un ’acrobazia tra passato e presente. Leggendo le sue opere , non possiamo che esserne rapiti , le sue parole diventano immagini ricche di suoni e di colori, pennellate di paesaggi, di volti, che creano una scenografia magica per il lettore. La musica fa parte della sua vita e, permette alla sua scrittura, di trovare la giusta armonia tra mondi differenti. Il nostro è un omaggio a uno scrittore che grazie alla freschezza, all’eleganza della sua scrittura, all’impegno e la profusione della cultura e dell’identità delle nostre terre, rispettoso delle tradizioni e di un linguaggio semplice che scalda il cuore, è oggi un riferimento e un’icona in ambito culturale per il nostro Paese. " Cressier,23 Novembre 2013 - La Presidente ed il Direttivo
L'intervento di saluto e ringraziamento di Pier Paolo Corciulo Questa sera sono molto emozionato ed onorato di condividere questo istante con voi. Stasera mi vengono in mente tanti volti e persone, tante di quelle storie che ascoltavo da bambino seduto per strada con la nonna e gli zii, quelle sere d’estate giù a Salve. Tra questi volti, ricordo quello di Monica Tasco e di Cosimo Stranieri che con le loro azioni e con i fatti hanno portato avanti progetti concreti. Nel 2011, la famiglia di Monica veniva a ritirare il premio. L’anno scorso, fu Cosimo. A loro va tutta la mia stima. Questa sera, davanti a due persone di questo spessore, è con estrema umiltà che accetto questo premio. L’ultimo libro che ho scritto s’intitola "Les nuits ailleurs", "Le notti altrove", scritto in francese e in italiano. In questa raccolta di poesie, parlo di Torre Pali, del mare, di una pajara, della salsa di pomodoro. Sono tutti ricordi della mia infanzia e adolescenza. Sono nato a Neuchâtel e cresciuto a Cressier, non ho conosciuto il sacrificio dell’emigrazione come l’ha vissuto la generazione dei miei genitori. Però anche noi, figli di Salvesi nati qui, ci siamo interrogati sulle nostre radici e sulla nostra identità nazionale. Da ragazzo, quando passeggiavo per le strade di Salve, il mercoledì mattina, il giorno del mercato, sentivo dire "fra qualche giorno arrivano gli svizzeri". E poi quando tornavo a Cressier, si sentiva "les italiens rentrent de vacances". Non erano frasi cattive, però per un adolescente, era difficile ascoltarle. Quegli anni erano un pò strani, mi sentivo italiano in Svizzera, e svizzero quando andavo in vacanza nel Salento. Ora, col tempo che è passato, le cose sono cambiate ed ho capito chi sono. E poi, per dirla tutta, ci sono problemi molto più seri nel mondo: basta sapere che certi consolati d’Italia nel mondo chiuderanno, tra cui il consolato di Neuchâtel. Basta vedere quel che succede ogni settimana a Lampedusa. Questi sì che sono problemi seri. Due argomenti che non sembrano collegati, però per chi ha lasciato il suo paese per un avvenire migliore, per chi ha lottato per essere riconosciuto comme cittadino, il collegamento è palese. Questa sera con me, vengono premiate le famiglie Corciulo e Stranieri: mio padre, mia madre, nonna Lucia, zio Antonio, zio Sigfrido, zia Maria, zio Nicolino e tante altre persone che mi hanno dato tanto e che mi danno tutt’ora. Questo premio è loro. Per concludere, vorrei ringraziare la Presidente Barbara e tutta l’associazione "Salve nosciu". Grazie di cuore. Con affetto. Pier Paolo Corciulo
Ringraziamenti finali Il Comitato merita tutta la mia attenzione e riconoscimento per il lavoro svolto: un grazie di cuore a Cosimo Stranieri, Antonio Mangiullo, Gino Marchese, Salvatore Raone, Cosimo Pepe, Emidio Varchi e Antonio Minordi.
Saluto e ringrazio vivamente la squadra di ristorazione salentina che si è prodigata in cucina con bravura e professionalità, facendoci degustare i piatti tipici della nostra terra. Grazie a Franco Martinese, Luigi Ponzo, Anna Lucia Francone e al grande e talentuoso cuoco salvese Antonio Cirillo. Infine nel corso della serata si sono esibiti Piero & Loretta che hanno coinvolto, con la loro musica dal vivo, tutto il pubblico mettendo su un vero show, tra pizzica e performance varie. Scopo di questo spettacolo, in definitiva, è riuscire a portare suoni,sapori, colori, allegria e buonumore presso le diverse famiglie residenti nel Paese. Mi auguro di esserci riusciti. La Presidente ed Il Direttivo. Barbara Marchese Monnittola
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