Salve, Sabato 9 Luglio 2011 - Presentazione del Libro di
Nicola Febbraro
Archeologia del Salento.
Il territorio di Salve dai primi abitanti alla
romanizzazione
Sabato 9
luglio 2011 presso la Sala Conferenze di Palazzo Ramirez a
Salve si è svolto un importante evento culturale: la
presentazione del volume "Archeologia del Salento.
Il territorio di Salve dai primi abitanti alla
romanizzazione" di Nicola Febbraro
per le Edizioni Libellula.
La manifestazione è stata
organizzata nell’ambito del progetto "Raccontare il
Territorio" dal Comune di Salve e dall’Associazione
Culturale "Archès".
Il
volume offre un quadro della frequentazione umana della
penisola salentina a partire dalle origini fino alla
romanizzazione, basato sulla consultazione di un cospicuo e
aggiornato apparato bibliografico, d’archivio e su indagini
territoriali dirette.
Il libro focalizza l’attenzione
su un contesto particolarmente significativo: il territorio
di Salve.
Le molteplici ricerche che lo
hanno interessato sono riassunte nella realizzazione di una
Carta Archeologica ed una Toponomastica.
La monografia, inoltre, permette ai meno esperti di
acquisire delle competenze in ambito archeologico, grazie
alla presenza di numerosi approfondimenti e ad una notevole
documentazione fotografica, che facilita e rende piacevole
la lettura del testo.
Alla realizzazione del volume
hanno collaborato Anna Lucia Nicolì e
Marco Cavalera. |
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L'Autore
Nicola Febbraro è un giovane
salvese che nel 2006 ha conseguito la laurea in Archeologia presso
l’Università del Salento con una tesi dal titolo “Ricognizioni di
interesse paletnologico in territorio di Salve".
Dal 2001 ha intrapreso una encomiabile opera di ricognizione
archeologica e di ricerca sistematica di superficie sul nostro
territorio, grazie alla quale ha individuato e segnalato, agli
organi competenti, grotte e siti di grande interesse.
E’ tra i principali artefici della nascita dell’Antiquarium salvese,
ha realizzato la Carta Archeologica del territorio ed ha contribuito
in maniera rilevante alle recenti importanti scoperte archeologiche
locali: i tumuli in località “Don Cesare” ed il monumento funerario
megalitico in località “Montani” risalente al III millennio a.C.. |
Per il suo impegno, i suoi studi e le sue ricerche in campo storico
ed archeologico è stato premiato nell'estate 2010 con il "Grillo
d'Argento", il riconoscimento ai talenti salvesi dall'Associazione
Culturale "Centro Storico" nell'ambito del premio "il Canto del
Grillo".
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Favoloso viaggio nel tempo L'antico popolamento umano del
Salento e del territorio di Salve di Nicola
Febbraro (2015)
Realizzato a cura dello stesso autore, il racconto
storico-archeologico “Favoloso viaggio nel tempo” prende
spunto dal volume “Archeologia del Salento” (Libellula
Edizioni) pubblicato nel 2011. Ne riprende e
ne riassume i contenuti e li offre al lettore in una forma e
uno stile del tutto inediti ed accattivanti.
Il risultato finale è uno strumento piacevole ma al tempo
stesso rigoroso, grazie ad un sostanzioso apparato di note
esplicative, che traccia a grandi linee quella che è stata
la storia del Salento e del territorio di Salve, dalle
origini sino alla dominazione romana. Il libro
è adatto sia ad un pubblico giovanile che adulto ed è
corredato da un cospicuo apparato iconografico che
ricostruisce i paleoambienti dei più importanti siti
archeologici citati. |
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Salento Sottoterra
Archeologia,
geologia, storie e leggende su Grotta delle Fate
L'Associazione Culturale Archès ed il
Gruppo Speleologico Tricase, con il
patrocinio ed il sostegno economico della Città di Salve,
hanno curato il progetto di pulizia dell'invaso carsico
chiamato Grotta delle Fate, opera portata a
termine nel novembre del 2017. Da questa
esperienza è nata una pubblicazione: Salento
Sottoterra. Archeologia, geologia, storie e leggende su
Grotta delle Fate (Salve) che è stata presentata il
6 maggio 2018 presso la Sala Conferenze di Palazzo Ramirez a
Salve.
La
pubblicazione, frutto di due anni di ricerche sul campo,
analizza il fenomeno carsico e antropologico del Salento
leccese, dei suoi inghiottitoi naturali e delle sue grotte,
con un occhio di riguardo per Grotta delle Fate, inquadrata
dai punti di vista archeologico, geologico, speleologico,
antropologico e aneddotico.
Il
progetto editoriale è a cura di Nicola Febbraro
e Marco Piccinni con le collaborazioni del
geologo Stefano Margiotta, dell’archeologo
Stefano Calò e dello storico dell’arte
Stefano Cortese e della geologa
Antonia Belgiorno.
Il
volume si avvale anche dei patrocini della Regione Puglia,
Assessore all'Industria Turistica e Culturale, della Società
Speleologica Italiana e della Federazione Speleologica
Pugliese. |
Terrarùssa e Pètre
Docufilm
Terrarùssa, come quella zappata da un'infinità di
generazioni.
Pètre, come quelle usate dai
nostri contadini per erigere muretti a secco e pajare o dai
nostri avi per realizzare dolmen, tumuli e cingere
cittadelle fortificate.
Un
"docufilm" avvincente che intende promuovere le nostre
Radici, la nostra Storia e la vera Essenza del nostro
Territorio.
Un
prodotto cinematografico diretto da
Luca Melcarne
e dalla sua équipe
The Heel
- associazione culturale
(Fernando Melcarne, Antonio
Cavallo, Salvatore Ferilli e Marco Vigna);
un viaggio nel tempo guidato dagli esperti dell'Associazione
culturale Archès
(Nicola Febbraro e
Marco Cavalera).
Decine di attori e comparse del Capo di Leuca e la viva voce
dei nostri contadini. |
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Per info e contatti:
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