Le
Foto della nostra estate... (3)
SUMMER GAMES 2008 DI RADIO ITALIA
A Pescoluse i Gormiti ed il loro
Villaggio

Pescoluse, 4 Agosto. Summer Games di Radio Italia. Il villaggio dei
Gormiti
(Foto archivio SalveWeb.it)

I bambini nel villaggio dei Gormiti
I GORMITI: UN PO'
DI STORIA
I Gormiti (sing. Gormita o, sebbene impropriamente usato,
Gormito) sono i personaggi di un gioco per bambini, ideati da Leandro
Consumi, disegnati da Gianfranco Enrietto e distribuiti nei negozi in
Italia dal Gruppo Preziosi, per l'esattezza dalla GIG e per l'edicola
dalla Grani & Partners, società del Gruppo Preziosi.
Per Gormiti generalmente si intendono
dei mostriciattoli di plastica, alti circa 3-5 centimetri, venduti in
bustine chiuse, insieme con una carta contenente una descrizione del
personaggio in questione. Benché le modalità di gioco possibili siano
diverse, sono generalmente utilizzati dai bambini (perlopiù maschi)
nella fascia di età 4-8 anni come pupazzetti da battaglia per il gioco
libero e, da bambini e adulti, come esemplari da collezione.
I Gormiti sono i guerrieri dell'isola di Gorm, suddivisi in due grandi
eserciti - del bene e del male - secondo una mitologia creata per
l'occasione che ricorda in molti tratti quella del Signore degli
Anelli. I due eserciti sono a loro volta suddivisi in vari popoli,
usualmente legati a un elemento naturale (Popolo del Mare, Popolo
della Lava...) che ne caratterizza aspetto e poteri. |
 |
La meccanica di
vendita è analoga a quella delle figurine: la vendita in bustine chiuse
non ne permette la scelta, e comporta l'acquisto di doppioni che a loro
volta alimentano un fenomeno di scambio. Il notevole successo ottenuto ha
portato alla diffusione di un grande mercato derivato: figurine, altri
giochi e prodotti per bambini marchiati "Gormiti", giornalini dedicati,
Dvd e persino uno spettacolo teatrale.
Le bimbe impegnate nella prova del balletto
Le origini
Sull'Isola di Gorm vivevano delle creature pacifiche, i Gormiti.
Ma il terribile
Magorr, il signore del male, un giorno si svegliò dal suo profondo oblio
nel Monte di Fuoco sterminando tutta la popolazione dell'isola con i suoi
Guerrieri del Magma e della Lava, guidati da Magmion e Lavion,
impossessandosi dei loro respiri vitali, loro fonte di nutrimento. Il
custode della magia di Gorm, il Vecchio Saggio, riuscì a salvarsi e si
rifugiò lontano da Gorm piangendo. Le sue lacrime crearono una nuova
stella, l'Occhio della Vita. Nel frattempo, avendo ucciso, le forze di
Magor rimasero senza nutrimento e furono costrette alla ritirata nel Monte
di Fuoco, ripromettendosi di ridurre, d'allora, tutti in schiavitù, senza
sterminare. Il Vecchio Saggio ritornò e con l'Occhio della Vita fece
nascere i nuovi Gormiti dalla Natura.
Creò i popoli della
Terra, della Foresta, del Mare e dell'Aria. I loro signori furono Noctis,
Signore dell'Aria, Poivrons, Signore del Mare, Tasarau, Signore della
Foresta, e Gheos, Signore della Terra, che sconfissero e cacciarono
Magmion e Lavion. Ma durante una festa, Magor ritornò e lanciò una
maledizione: d'allora i gormiti si sarebbero combattuti per il potere. Si
combatterono addirittura dopo la potente evoluzione Mystica. Per Gorm era
finita la pace.

La grande eclissi
Dopo alcune generazioni arrivò il giorno della profezia in cui i
guerrieri di Gorm dovevano scegliere il loro campione per un torneo tra i
popoli dell'isola che nel frattempo si erano evoluti. Quello della terra
scelse il suo capo Kolossus così come fecero gli altri che elessero
Barbataus (foresta), Carrapax (mare), Elios (aria). Il vincitore sembrò
essere Carrapax ma all'improvviso arrivò Orrore Profondo, il nuovo signore
del popolo del Vulcano, nato dalla fusione dei popoli della Lava (di
Lavion) e del Magma (di Magmion) che stava per sconfiggere il nobile
guerriero del mare finché gli altri capi non accorsero in suo aiuto e lo
salvarono rendendo l'Isola di Gorm una democrazia.

L'eclissi finale
Non troppo tempo dopo, però, Magor tornò in vita dopo essersi fuso con
il Monte vulcano e portò nuovi poteri ad Orrore Profondo, donandogli la
"Combustione Atomica". Il suo popolo riuscì a portare con l'inganno anche
il popolo dell'aria ed Elios (divenuto il Grande Traditore) ai quali fece
dono del potere di divenire tutt'uno con l'aria stessa, donandogli la
"Magica Leggerezza". A quel punto il Vecchio Saggio inviò il popolo della
terra alla ricerca della Sacra Grotta di Roscamar per ricevere il potere
delle Gemme di Muscor, il popolo del mare nella Fossa degli Spiriti ed il
popolo della foresta nella Foresta Silente dove ottennero la mutazione che
li rese Atomic. Entrambi i popoli ottennero la rinascita. Kolossus
ricevette il Vigore Muscoriano, Barbataus apprese l'Antico Mimetismo e
Carrapax acquisì la Profonda Bioluminescenza.
Gli scontri divennero sempre più violenti finché i tre capi dei popoli ed
il Vecchio Saggio non si incontrarono nella foresta e grazie ad un
incantesimo potentissimo le loro lacrime invocarono il popolo della luce
comandato dal Sommo Luminescente che scese sull'isola con la promessa di
aiutarli inconsapevole del fatto che anche Magor (che per la prima volta
si era reso visibile a tutti) aveva creato Armageddon, il signore del
vulcano e Devilfenix, il signore dell'aria. Ma non finì qui: Magor
richiamò Obscurio, il terribile signore delle tenebre. Il nuovo popolo
dell'aria non ha nobiltà rispetto ai popoli dell'aria precedenti. Magor
affida a Devilfenix il compito di trovare il Vecchio Saggio. Nel frattempo
arrivano nuovi popoli in aiuto di Gorm. Il popolo della terra è capitanato
dall'Antico Thorg, quello del mare da Nobilmantis, quello della foresta da
Grandalbero. Dopo un po' di tempo i gormiti si riuniscono nella valle del
destino per quella che sembra essere la battaglia finale. L'esercito del
bene è capitanato dal Sommo Luminescente, mentre quello del male da
Obscurio. Intanto nelle caverne di Roscamar il Vecchio Saggio raccoglie le
forze per fare il rituale dell'eterno risveglio. Il Sommo Luminescente
raccoglie le forze e scarica l'energia sui popoli alleati. Per un attimo
si vide tutto luminoso, ma dopo l'esercito del bene era cambiato. Tutti i
popoli erano diventati più potenti e tutti avevano tratti simbolici del
popolo della luce. Il popolo della terra aveva ritrovato il vigore
muscoriano, quello del mare la profonda bioluminescenza, quello della
foresta l'antico mimetismo. Anche Magor infuse energia mythos a Obscurio,
che la passò ad Armageddon e Devilfenix. Questi ultimi ottennero la
combustione atomica e la magica leggerezza.

L'evoluzione
finale
L'Occhio della Vita si schiantò su Gorm generando cinque occhi della vita
più piccoli. L'Antico Thorg diventò del diamante, Grandalbero della
foresta infuocata, Nobilmantis del ghiaccio, Devilfenix dei fossili,
Armageddon del metallo.Il Sommo Luminescente e Obscurio del sole e della
luna. Ma anche i popoli Energheia si trasformarono. Lo Scontro Finale era
imminente.
La pianura delle nebbie fu il teatro dell'ultima battaglia su Gorm. È qui
che i signori del male tentarono il tutto per impadronirsi dei quattro
occhi della vita dei nemici. A nulla valsero le parole di Magor, che cercò
di distruggerli spiegando loro che non erano ancora in grado di gestire
l'enorme potere neozon. Anche i signori del bene, prevedendo le mosse dei
loro avversari, agirono nello stesso modo nonostante il parere contrario
del Vecchio saggio. Come previsto dalle guide dei Gormiti, l'energia
sprigionata durante lo scontro fu troppo potente. La nebbia s'infiammò di
un'elettricità misteriosa e nel mezzo del campo di battaglia si formò una
grande bolla ultradimensionale, che aprì un varco che inghiotti gli eroi
Final Evolution e tutti i signori di Gorm. Anche Magor venne risucchiato
dalla porta ultradimensionale e il vecchio saggio, per salvare gli occhi
della vita, si lanciò nel varco dopo di lui. Il viaggio fu devastante: il
maestro dei Gormiti mutò aspetto e si ritrovò in un pianeta sconosciuto.
Tutto questo accade secoli e secoli or sono. Oggi i quattro occhi della
vita hanno trovato i loro nuovi padroni e i Gormiti sono pronti a
intraprendere il più emozionante capitolo della loro storia: è il tempo
del ritorno dei signori della natura.

Luca ed Alessio, giovani atleti della Pallavolo Salve,
vincitori del Torneo di Mini-Beach Volley Under 18 dei Summer Games
 

Le bambine sul palco ed il balletto del "My Life"
(Foto archivio SalveWeb.it)

Saluto a tutti i salvesi
Vi mando un piccolo ricordo della mia estate a Salve
insieme al mio nipotino enzo detto cuntrasto.:-)
(Foto inviate da Mario Meli - Neuchâtel)

Chiara, Miss Sorriso 2008
(Foto inviate da
Salento Domus - Salve)

Nicoletta in profumeria
(Foto inviate da
Salento Domus - Salve)

Roberto con Sofia Romano e la sua famiglia
Salve, 21 Agosto 2008. Serata del Premio "Il Canto del Grillo"
(Un grazie all'amico Antonio Ricciato per la foto)
Ciao a
tutti, dopo le foto paesaggistiche inviate precedentemente ho deciso
di pubblicare la divertente giornata di pesca che ho trascorso con i
miei cognati "Mirko e Giuseppe".
Saluti a tutti da Sandro SIMONE e Rita D'AMICO.

Giuseppe e Mirko, veterani del mare
(Foto inviate da
Sandro Simone - Torino)

Io e Giuseppe, detto il timoniere. Mirko, comandante ed ufficiale di
rotta
(Foto inviate da
Sandro Simone - Torino)

Mirko che avvista il branco ed ordina la nuova rotta
(Foto inviate da
Sandro Simone - Torino)

Giuseppe, soddisfatto del risultato
(Foto inviate da
Sandro Simone - Torino)

Fine giornata... non male!
(Foto inviate da
Sandro Simone - Torino)

Molte persone entrano ed escono dalla nostra vita,
ma soltanto i veri amici lasceranno impronte nel
tuo cuore!
FOREVER...!
(foto inviata
da Loredana Grecuccio - Neuchatel, Svizzera)
|