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Spiagge
e Fondali Puliti
Posto
Vecchio e Torre Vado, 3 Giugno 2007
Dopo la mostra concorso fotografico sulle piante e i loro fiori ecco arricchire l'iniziativa nazionale Spiagge e fondali puliti del 3 giugno 2007. Alla manifestazione sono stati coinvolti la Capitaneria di porto , cooperative pescatori, scuola subacquea Diving
Service e Noleggio Nettuno imbarcazioni. Dopo la pulizia del tratto roccioso tra Posto Vecchio di Salve e Torre Vado, i ragazzi hanno potuto fare un giro in barca, ma non hanno potuto assistere al recupero di vecchie reti e rifiuti abbandonati in mare effettuato in precedenza dai sub.
La manifestazione mirava a sensibilizzare i cittadini (sono stati distribuiti 2000 volantini e materiale didattico nei comuni di Salve, Presicce e Morciano) al rispetto dell'ambiente marino e anche chi usa il mare quotidianamente come i pescatori, che magari inconsapevolmente, abbandonano in acqua merce di facile consumo.
Il coinvolgimento della Capitaneria di porto, oltre ad essere un atto dovuto, ha contribuito a sottolineare l'ufficialità della manifestazione, contribuito al raggiungimento degli obiettivi del progetto e soprattutto spronare il cittadino verso la fiducia delle istituzioni e la legalità.
Riguardo alla situazione generale della raccolta differenziata c'è ancora da fare molta strada. La provincia di Lecce produce 295 mila tonnellate l'anno, produzione procapite di 508 kg/anno, differenziata al 7% (Salve è al 14%, contro una media nazionale del 24,3%)
Sono tre gli impianti in provincia per la selezione e il trattamento dei materiali provenienti da raccolta differenziata ubicati a Campi Salentino, Melpignano ed Ugento . Nessuno dei tre risulta in esercizio.
Totale assenza in provincia di Impianti di compostaggio
Un solo impianto di selezione e biostabilizzazione situato a Cavallino. In funzione solo l'impianto di selezione
Esistono tre discariche ubicate a Nardo' Cavallino ed Ugento per una volumetria disponibile complessiva di 530.000metri cubi.
Il piano della regione Puglia fissa come obiettivo di medio periodo la quota della differenziata al 55% entro il 2010. Per quest'anno la regione ha stanziato 12 milioni di euro alla sei province.
Non c'è nessuna ricetta magica se non quella di puntare sulla sensibilità dei cittadini e sulla raccolta porta a porta.
Altro volano alla raccolta separata dovrebbe essere l'ecotassa che i Comuni versano per il conferimento in discarica degli scarti, che sarà sicuramente rimodulata in modo da favorire le amministrazioni che avvieranno al riciclo più materiale.
Il direttivo di Legambiente Salve
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